VAKE
Varanger Arctic Kite Enduro
Snowkite, è la gara di lunga distanza conosciuta come una delle più difficili.
37 le squadre devono completare un corso di 320 350 km in totale autonomia snowkiting e tirando due slitte (slitte) con la sopravvivenza necessaria. Simon (Rider che rappresent la francia) ci dice un po 'di più:
"Abbiamo già partecipato a questo concorso di quest'anno e posso confermare che si tratta di una gara difficile, lunga e tecnica, fa appello a un sacco di diverse qualità, ogni tipo di terreno da accidentato ad eccellente.
Ci scontriamo con rocce pronte a tagliarti alla prima caduta, enormi vallate di decine di km! Incontriamo anche un sacco di sfide tecniche perché si deve essere indipendenti e fare la scelta giusta in materia di attrezzature.
Kite e sci ovviamente contano molto, ma è altrettanto importante dormire bene e mangiare durante la notte per recuperare.
Abbiamo anche la scelta dei viaggi che a volte sono determinanti perché una scelta sbagliata si paga cara!
Vake 2
C'è ovviamente la magia dell'Artico con le volpi artiche, renne e altri uccelli acquatici che ci riempiono di sorrisi durante la corsa.
Oltre tutto la sfida tecnica del materiale ed il lato fisico deve essere pronto al 100% e non fallire in gara perché non c'e' più' alcuna assistenza non appena si entra nel parco nazionale.
Quindi qualche scelta nel kit di primo soccorso come 3 kit di sutura per contrastare un grosso problema tecnico, emorragie, medicazioni,che purtroppo ho testato lo scorso anno sul mio compagno di squadra.
Nel complesso si tratta di 5 giorni di regate, 320/350 km in totale, ancora una volta seguendo la direzione del vento! Campeggio in luoghi dove si re-imparare l'umiltà e la soddisfazione di ogni giorno.
Un'atmosfera super cool tra le squadre è ovviamente la gara, ma c'è un buono spirito.
E tutto questo nel Finnmark in un posto da sogno! ! "
Le ultime notizie, i Kenels francesi dopo alcuni problemi fisici per Simon nelle prime fasi del concorso, risale al 7 ° posto in più di 2 ore di team leader (Florian Gruber OzoneKites e Jonas Lengwiler).
